Alan Wake 2 è un horror psicologico che chiama David Lynch e Twilight Zone davanti a un David Letterman interdimensionale che se la ride sul disordine delle stanze creative dell’umanità.
Figure e paesaggi
dell’immaginario: il 2023
Questa classifica non è una classifica, per dirla con René Magritte. È ciò che ci è apparso di memorabile nel 2023 tra film serie, letteratura, videogame, saggi, dischi e oggetti.
Quanti motivi per viaggiare
lungo le linee temporali!
Il viaggio nel tempo è un tema dell’immaginario collettivo sempre più seducente e frequentato nei media. Lo esplorano in Questioni di Tempo (Edizioni Estemporanee) alcuni studiosi coordinati da Alessio Ceccherelli.
Tra un gameplay e un saggio,
l’universo è più decifrabile
La divulgazione scientifica contemporanea ridimensiona la centralità dell’umano di fronte alla scala cosmica. Anche l’immaginario può avere un ruolo in questo salutare processo. Ce lo insegna The Legend of Zelda.
Anime e videogame: la notte
che bruciammo il cyberpunk
Che fine ha fatto il furore cyberpunk, sovversivo degli anni Novanta? Si trova nelle gabbie dorate degli open world videoludici e il loro sviluppo televisivo: la serie Cyberpunk: Edgerunners.
Quando i videogiochi
attivarono il terzo occhio
Speciale Dick. A partire da Blade Runner si è iniziato ad avvertire la necessità di interporre logos tra i nostri occhi e l’universo fisico. Come si fa nei videogame.
Videogiochi open world
e nuove stazioni dell’utopia
Con Sable viaggiamo tra i colori e le chine di Mœbius, reticoli selvaggi che, visti da lontano, chiamano all’esplorazione. Il sorprendente videogioco indie stimola riflessioni sullo stato dell’arte dell’industria videoludica.
Noi, schiavi organici
nel mondo dei robot
Tra entusiasmo per l’intelligenza artificiale e paura per la disoccupazione tecnologica, si aspettano i robot che però, novelli Godot, potrebbero non arrivare mai. Molta sci-fi che amiamo potrebbe invecchiare male.
Modi e mondi alternativi
per sfidare la pandemia
La ricerca di un diverso mondo da abitare. Ecco uno dei motivi alla base del successo dei videogiochi Animal Crossing: New Horizons e The Walking Dead in tempo di quarantena.
In quarantena per gioco:
il videogame Plague Inc.
Non è più possibile affrontare la complessità sociale del mondo senza non averci prima giocato un po’. Lo suggerisce Plague Inc., che prova a mutare la società in una eterotopia foucaultiana.