Tra cartografia dell’Io e del territorio, Elisa Veronesi realizza in Atlante Appennino. Un’ecobiografia (Piano B) un’opera ibrida tra finzione e saggio. Un cammino tra monti e valli diretto oltre l’antropocentrismo.
L’eroe dai mille corpi:
Blanqui e la politica cosmica
Al termine di una vita fatta di arresti e condanne, Auguste Blanqui scrisse nel buio di una cella un testo visionario: L’eternità viene dagli astri, ritradotto e pubblicato da Adelphi.
Estremo, contraddittorio,
plurale ed esteso: il metal
Il metal e i tanti sotto-generi: una radicale esperienza d’ascolto e il suo variegato immaginario. Il tutto indagato in Metal Theory (D Editore), collettanea curata da Claudio Kulesko e Gioele Cima.
Potere, morte e redenzione:
un incanto di montagna
Riscritto ben tre volte, pubblicato postumo, Il sortilegio (Carbonio), è una storia allegorica scritta da Hermann Broch sull’ascesa di Hitler al potere, ma soprattutto una grande ennesima riflessione filosofica sull’essere.
Arduo definire l’umano oggi
senza ridisegnarne i confini
Davide Sisto esplora in I confini dell’umano (il Mulino) il modo in cui la tecnologia sta cambiando la definizione di essere umano, sfumando il perimetro fisico e psico-sociale della civiltà contemporanea.
Sulla narrazione dei limiti:
dalla realtà ai suoi modelli
Film recenti come Oppenheimer di Christopher Nolan consentono di instaurare un’analogia tra disegno del reale e realtà stessa quale operato dalla scienza contemporanea e di ripensare gli strumenti culturali che adoperiamo.
“Cammina all’indietro
e guarda avanti” all’utopia
Nuova edizione di un testo tuttora radicale a oltre mezzo millennio dall’uscita: Utopia di Tommaso Moro (Timeo), arricchita con quattro scritti di Ursula Le Guin e prefazione di China Miéville.
Filosofie della simulazione:
le “più realtà” di Chalmers
Alla luce degli ultimi sviluppi della realtà virtuale, il filosofo David Chalmers affronta in Più realtà (Raffaello Cortina) l’ipotesi della simulazione e il problema di cosa sia definibile reale.
Tra un gameplay e un saggio,
l’universo è più decifrabile
La divulgazione scientifica contemporanea ridimensiona la centralità dell’umano di fronte alla scala cosmica. Anche l’immaginario può avere un ruolo in questo salutare processo. Ce lo insegna The Legend of Zelda.
Sul futuro possibile
di ogni apocalisse
In Cultura profetica (Tlon), Federico Campagna indaga sul tramonto della nostra nozione contemporanea e occidentale di realtà interrogandosi sulla possibilità di creare futuro dalle rovine e dal caos del mondo attuale.