In Filosofia e memoria. La vita come scrittura (il Saggiatore) Carlo Sini alterna racconto autobiografico e riflessioni sul pensiero contemporaneo. A partire da in che cosa consista, in fondo, fare filosofia.
L’inatteso, ancora
Jacques Derrida e l’ereditare
Testo visionario riguardo al nostro infausto presente, Spettri di Marx di Jacques Derrida viene ripubblicato da Raffaello Cortina. Dopo oltre trent’anni continua a interrogarci su presenze irrisolte, malesseri permanenti e urgenze.
Due volti del postumano
tra rabbia e oblio: LD + R
Alla sua quarta stagione la serie Netflix Love, Death & Robots, impeccabile visivamente, perde un po’ di smalto, ma riserva sempre spunti di riflessione ed echi filosofici, come nell’episodio Spider Rose.
Un concetto inaudito:
il suono belligerante
Tra filosofia, musica e politica, Guerra sonora (Nero) di Steve Goodman evidenzia la natura conflittuale dei suoni, autentiche armi adoperate sia dal potere sia da un variegato fronte di resistenza.
Genio fuori dal suo tempo
con romanzo sentimentale
La miniserie Leopardi – Il poeta dell’infinito di Sergio Rubini ripercorre l’intera vita del poeta, dagli studi nella biblioteca paterna di Recanati, ai viaggi, agli amori più ideali che reali.
Mediocrità della filosofia:
la reazione di Emil Cioran
Il crepuscolo dei pensieri (Adelphi) contiene in nuce le esplorazioni future di Cioran e ne riprende i temi più cari: noia, solitudine, insonnia, timidezza, suicidio, Dio, ipocrisia e le illusioni dell’esistenza.
L’angelo della storia
in Kiefer, Wenders e Vasulka
Il concetto di storia di Walter Benjamin ritorna in un gioco d’incastri tra Anselm Kiefer, Wim Wenders e Art of Memory di Woody Vasulka nel tentativo di “ricomporre l’infranto”.
Il disgusto per il mondo
coltivato in un epistolario
Il libro curato da Vincenzo Fiore. Il nulla per tutti(Mimesis) raccoglie un ventaglio di missive carteggio lettere scritte da Emil Cioran ad alcuni grandi interlocutori della letteratura e della filosofia.
Per una storia possibile
dell’idea di catastrofe
Dal terremoto di Lisbona (1755) al covid 19 e al disastro ambientale, una riflessione a più voci nel volume a cura di Chiara Savettieri: La «catastrofe» dal Settecento all’Età contemporanea (ETS).
Prospettive dalla fine:
gli ultimi film di Béla Tarr
Riproposti nel corso rassegna partenopea Senza fine. Il cinema di Béla Tarr, i film L’uomo di Londra e Il cavallo di Torino compongono una maestosa riflessione filosofica cinema e vita.
