Presentato al Bergamo Film Meeting il documentario Au cimetière de la pellicule di Thierno Souleymane Diallo, sorta di road movie dalla Guinea a Parigi sulle tracce di un film scomparso.
Dal taglio e dall’essiccazione della canna lungo il fiume, alla tessitura, la regista Nishtha Jain riprende l’intera filiera della lavorazione della iuta in The Golden Thread presentato al Bergamo Film Meeting.
di Redazione
Panoramica sul festival orobico: retrospettive (Eric Rohmer, Sacha Guitry), cinema contemporaneo europeo (Frederikke Aspöck, Lukas Moodysson, Metod Pevec), opere in concorso di finzione e documentari, cinema d’animazione portoghese ed eventi speciali.
Il lungotermismo e la critica: al testo fondamentale di questa ambigua ideologia (Che cosa dobbiamo al futuro di William MacAskill, Baldini+Castoldi) risponde il pamphlet L’utopia dei miliardari di Irene Doda (Tlon).
Nel saggio La dittatura degli algoritmi (Krill Books) il sociologo Paolo Landi descrive un capitalismo che tramite camere d’eco e bolle di filtraggio incentiva la nostra unica visione del mondo.
Alan Wake 2 è un horror psicologico che chiama David Lynch e Twilight Zone davanti a un David Letterman interdimensionale che se la ride sul disordine delle stanze creative dell’umanità.
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