Il disgusto per il mondo
coltivato in un epistolario

Il libro curato da Vincenzo Fiore. Il nulla per tutti(Mimesis) raccoglie un ventaglio di missive carteggio lettere scritte da Emil Cioran ad alcuni grandi interlocutori della letteratura e della filosofia.

Gentilezza o sottomissione?
Nuove relazioni pericolose

Provocatoria e volutamente contorta, l’ultima impresa di Yorgos Lanthimos, Kinds of Kindness, ci accompagna in tre viaggi surreali e grotteschi, che puntano il dito sulle logiche del dominio tra esseri umani.

Quelle ventiquattro ore
in cui crolla la realtà

Prima edizione italiana di Ieri (Safarà), uno dei soli quattro romanzi scritti da Juan Emar, autentico scrittore di culto, esponente del cosiddetto creazionismo, visionario, folle, assurdo, in una parola: geniale.

Impalpabili architetture
confinanti con il sogno

Pubblicati da Safarà un pugno di racconti onirici e fantastici e due scritti sulla lettura e sul mestiere dello scrittore: La cattedrale di nebbia di Paul Willems, autore belga francofono.

Sentieri e strade laterali
per attraversare il Bosco

Altra proposta fuori dagli schemi dalla perugina déclic: Bosco di Antonio Vangone, la sua seconda raccolta di microracconti. Una ventata di aria fresca nel panorama letterario italiano, troppo adagiato sul consueto.

Una ferita, un’infermiera
e il loro incontro fortuito

Torna nuovamente in vinile, celeberrima lista compresa, il folgorante esordio dei Nurse With Wound di Steven Stapleton: Chance Meeting On A Dissecting Table Of A Sewing Machine And An Umbrella (Rotorelief).

Quando un amaro disincanto
invase il pianeta Strugackij

Secondo di una trilogia torna Lo scarabeo nel formicaio dei fratelli Strugackij, romanzo imperniato sul conflitto tra individuo e collettività che segnò una svolta nella visione dei due grandi autori russi.

Le future guerre del clima
secondo Neal Stephenson

L’ultimo romanzo di Neal Stephenson, Termination Shock (Fanucci), immagina un futuro somigliante al nostro presente in cui i tecno-miliardari decidono di risolvere a modo loro il problema dei cambiamenti climatici.

Sconfinando dalla memoria,
valicando l’immaginario

Tra cartografia dell’Io e del territorio, Elisa Veronesi realizza in Atlante Appennino. Un’ecobiografia (Piano B) un’opera ibrida tra finzione e saggio. Un cammino tra monti e valli diretto oltre l’antropocentrismo.