In Liberi tutti! (Urania, Mondadori) Rudy Rucker, come William Gibson, osserva le derive politiche della contemporaneità collegandole a possibili esiti distopici dell’iper-connettività. Ma offre una “succosa” via verso la luce.
I sudari di David Cronenberg
e il fallimento della tecnica
Corpo, protesi, identità: dallo spunto dichiaratamente autobiografico, il regista canadese riflette sul proprio cinema in The Shrouds – Segreti sepolti, offrendo un’ulteriore riflessione sul nostro rapporto con le tecnologie.
Il nuovo ordine del mondo
al tempo delle IA generative
Matteo Pasquinelli traccia una storia critica dell’intelligenza artificiale nel suo libro Nell’occhio dell’algoritmo (Carocci), individuando analogie e differenze con le precedenti rivoluzioni industriali e aprendo a inquietanti scenari futuri.
La grande (dis)illusione
tra IA e next big thing
Intelligenza artificiale, computer quantistico, rincorsa alla “next big thing”: tecnologia e illusioni nei testi di Ethan Mollick, del gruppo “IA & Conflicts” e dei fisici Benenti, Casati, e Montangero.
Corpi, emozioni e desideri
deformati allo specchio
Partendo dal concetto di “estensione dell’uomo”, la settima stagione di Black Mirror (Netflix), esplora come i dispositivi influenzino identità, confini tra realtà fisica e virtuale, relazioni e percezioni degli individui.
Il capitale umano: l’io diviso
e l’identità moltiplicata
C’è una separazione profonda fra pubblico e privato vissuta da tutti i lavoratori moderni e la serie Scissione la racconta in tutto lo splendore del suo buffo e surreale technicolor psicoanalitico.
È la scatola di Schrödinger,
ma la chiamiamo cervello
Tra saggistica (Nita Farahany: Difendere il nostro cervello pubblicato da Boringhieri) e serie (Dark Matter su Apple+), la vita può essere meravigliosamente quantistica quando la fisica incontra fantascienza e psicologia.
L’intelligenza artificiale,
o della responsabilità
Tra radici e futuro, terra e cielo, famiglia e lavoro, realtà e sogno, saggio e autobiografia: Tutti i mondi che vedo (Luiss University Press) rispecchia l’autrice, Fei-Fei Li, la madrina dell’IA.
Fabbricanti d’universi:
ruoli, regole e fantasie
Tramite film, libri e aziende di successo, Ian Cheng esemplifica in Fare mondi (Timeo) le maschere del “Worlding” e come queste collaborino (non prima di aver bisticciato) alla creazione di Mondi.
Critica radicale al sistema,
tragicamente coerente
La società industriale e il suo futuro (D Editore) di Theodore Kaczynski è il manifesto teorico del terrorista noto come Unabomber. Una critica al sistema scientifico-industriale incluso il ricorso alla violenza.
