Un sogno chiamato Internet, l’utopia di una conoscenza condivisa, l’incubo della sostituzione artificiale: Ho sognato una rete intergalattica (Luiss University Press) raccoglie gli scritti di J.C.R. Licklider, pioniere del web.
La rivoluzione umida
dei Fantasmi Succulenti
In Liberi tutti! (Urania, Mondadori) Rudy Rucker, come William Gibson, osserva le derive politiche della contemporaneità collegandole a possibili esiti distopici dell’iper-connettività. Ma offre una “succosa” via verso la luce.
Uno sguardo al domani
rivolto con saperi adeguati
In Occupare il futuro (Codice Edizioni) di Roberto Paura la critica al “presentismo” è un punto di partenza per motivare l’importanza della futurologia oggi e di quali strumenti deve fornirsi.
Spettri digitali: storie
dal lato oscuro del web
Incontri ravvicinati con l’ignoto che si annida in internet, nei suoi bassifondi. Uno straordinario reportage realizzato da Andrew O’Hagan e pubblicato da Adelphi: La vita segreta. Tre storie vere dell’èra digitale.
La fabbrica viva
e disseminata
Le relazioni uomo-macchina e capitale-lavoro, dalle anticipazioni di Antonio Caronia a oggi.
Connessioni: Capitale
e social networking
Controllo e partecipazione sul Web: le affinità tra il saggio di Massimo Di Felice, Net-attivismo (Edizioni Estemporanee) e il romanzo distopico Il cerchio di Dave Eggers (Mondadori).
Internet, bugie
e il debito coloniale
Nato in Nigeria agli albori della rete, lo scam si è evoluto in Africa Occidentale intrecciandosi con cultura metropolitana, voglia di evasione e riscatto culturale.
