Quaderni d’Altri Tempi:
il libro XXI secolo. Opere scelte


Si intitola XXI secolo. Opere scelte il primo libro ideato e realizzato da Quaderni d’Altri Tempi e pubblicato grazie all’Italian Institute for the Future. Il volume a cura di Gennaro Fucile e Roberto Paura nasce in occasione dei vent’anni d’attività online della rivista.

XXI secolo. Opere scelte si compone di venti osservazioni su altrettante narrazioni individuate come significative del nostro tempo e destinate a durare.  Nell’introduzione dei due curatori difatti si legge:

“abbiamo immaginato il libro che avete tra le mani come un naturale proseguimento del lavoro svolto a oggi e per metterne a punto i contenuti siamo ricorsi nuovamente, pretestuosamente, al calendario, alle date che contano, perché il nostro ventesimo compleanno coincide con il primo quarto di secolo del Duemila”.

Una ricognizione tra merci culturali eterogenee per disegnare alcuni scorci dell’immaginario attuale, analizzandone il valore estetico e la cifra storico/sociologica. Le opere sono presentate in ordine cronologico e con il titolo originale, ma nel presentarle qui le indicheremo (quando presente) con il titolo italiano.

Il lettore troverà numerose indagini sul romanzo, con saggi dedicati a la Trilogia dell’Area X di Jeff VanderMeer, Terminus radioso di Antoine Volodine, Cloud Atlas – L’atlante delle nuvole di David Mitchell, Il regno di Emmanuel Carrère, Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie e Il re pallido di David Foster Wallace.
Altrettanto ampio lo spazio dedicato all’audivisivo, a partire dal cinema. In rassegna Qualcosa nell’aria di Olivier Assayas, Il figlio di Saul, Visages, Villages di Agnès Varda, ma anche le serie Mr Robot, Dark e Il trono di spade, oltre di quell’ibrido costituito dalla terza stagione del lynchiano Twin Peaks.
Sul fronte musicale si possono leggere le analisi relative a The Disintegration Loops di William Basinski e Promises di Floating Points e Pharoah Sanders con il contributo della London Symphony Orchestra e per il fumetto la rilettura del supereroe per eccellenza a opera di Grant Morrison, Frank Quitely con il loro All Star Superman. Due anche i saggi individuati come indispensabili, L’imperatore del male. Una biografia del cancro di Siddhartha Mukherjee e L’alba di tutto. Una nuova storia dell’umanità di David Graeber e David Wengrow.
Infine una coppia di videogame dal forte contenuto narrativo e altamente immersivi: Elden Ring prodotto da FromSoftware e Alan Wake 2 di Remedy Entertainment.

Nata nel 2005 come progetto quasi amatoriale, la rivista Quaderni d’Altri Tempi ha avuto prima cadenza trimestrale, poi bimestrale in un formato affine alle pubblicazioni cartacee, assumendo a partire dal 2017 il formato digital magazine attuale. Nel corso degli anni si sono avvicendati centinaia di autori e autrici e il libro rispecchia la lunga storia della rivista avvalendosi dei contributi di chi collabora sin dai primi numeri e di chi ha iniziato a scrivervi in anni più recenti e a conclusione di ciascun testo una breve confidenza personale del rapporto intrattenuto da ciascuno/a con la rivista.

Il volume contiene contributi di: Giuseppe Aliverti, Maria Cristina D’Alisa, Mirella de Falco, Giovanni De Matteo, Gennaro Fucile, Luca Giudici, Antonio Iannotta, Roberto Pacifico, Roberto Paura, Valerio Pellegrini, Alessandra Pellegrino, Alberto Popolla, Amedeo Giulio Proietti Bocchini, Livio Santoro, Filippo Scafi, Francesco Zago.

È possibile acquistare il volume a partire dal prossimo 20 maggio su Amazon.it e su https://www.instituteforthefuture.it/