Le “uniche storie” occidentali che costruiscono stereotipi vengono messe in discussione dai soggetti che rischiano di rimanervi intrappolati: i testi di Chimamanda Ngozi Adichie, Elvira Mujčić ed Espérance Hakuzwimana Ripanti.
Migrando con lo smartphone
per non smarrire l’identità
La velocità e l’intensità dei flussi comunicativi hanno dato vita a uno spazio mediatico a fianco di quello geografico. Una possibilità per i migranti di ricreare luoghi densi di significato.
Differenza, raccontarla
nell’era digitale
Segnali di una cultura mediatica al passo con i tempi, in grado di dare vita ad autentiche forme di comunicazione interculturale.
Su culture e differenze:
ri/scontri del presente
Abitare il mondo nell’ottica dello spaesamento: necessaria prospettiva. Ne scrive la teorica Marina De Chiara nei saggi raccolti nel volume La Babele postcoloniale, che viene pubblicato dall’editore ad est dell’equatore.