Si intitolava Steve Hackett racconta i Genesis, ma l’incontro a Spoleto con l'ex membro della band è andato ben oltre, disegnando il profilo di un artista schivo e sincero.
Bellocchio: Plurale femminile
per Bobbio Film Festival 2024
Plurale femminile s'intitola l’edizione 2024 del Bobbio Film Festival, manifestazione ideata da Marco Bellocchio, tenutasi nel borgo piacentino (27 luglio–4 agosto). A Gloria! di Margherita Vicario il Gobbo d’oro.
Cinquant’anni di Rock Bottom,
l’autentica grande bellezza
Il 26 luglio 1974 usciva Rock Bottom di Robert Wyatt. Un autentico capolavoro concepito parzialmente in circostante drammatiche. L’album portò a compimento le mille suggestioni e influenze avute dal suo autore.
La triade sepolta: Béla Tarr
e le difficili dimore
Riflessioni sui primi lungometraggi del regista ungherese: Nido familiare, L’outsider e Rapporti prefabbricati proposti al Maggio dei Monumenti di Napoli con la retrospettiva integrale Senza fine. Il cinema di Béla Tarr.
In viaggio dagli USA agli USA,
il volo magico di Dorothy
Concerto/evento al festival bolognese di AngelicA, quello di Dorothy Moskowitz & The United States of Alchemy. Eseguito in prima assoluta l’album Under An Endless Sky e brani del prossimo disco.
Orson Welles e Citizen Kane,
o l’immaginazione al potere
Un ambizioso filmmaker infiamma il pubblico sfidando un magnate dei media. Una pellicola massacrata dalla distribuzione. L’inizio di una filmografia maledetta. Torna spesso in sala perché parla meglio ai contemporanei?
A che punto è la settima arte:
il programma di BFM 2024
Panoramica sul festival orobico: retrospettive (Eric Rohmer, Sacha Guitry), cinema contemporaneo europeo (Frederikke Aspöck, Lukas Moodysson, Metod Pevec), opere in concorso di finzione e documentari, cinema d’animazione portoghese ed eventi speciali.
Improvvisazioni perpetue:
il moto delle galassie Necks
Protagonista da oltre trent’anni, il trio The Necks ha mantenuto le aspettative con l’ultimo album, Travel, e il loro tour che ha toccato l’Italia lo scorso dicembre: a Milano e Foligno.
Negli archivi della memoria
tra pianeti, lutti e fantasmi
Il documentario Solaris Mon Amour di Kuba Mikurda al TS+FF. Storia sulla perdita, il lutto, la memoria e omaggio al romanzo di Stanislaw Lem e al film di Alain Resnais.
Nel segno dell’eerie
tra chiese, canali e stagni
Presentato al Trieste Science +Fiction Festival in edizione restaurata nella sezione Sci-Fi Classix il cult Dont’t Look Now di Nicolas Roeg, opera inquietante, irripetibile, visionaria, sull’assenza, sul lutto, sul fato.