A spasso per Hollywood
in compagnia di David Niven

David Niven regala memoriali divertenti e ben invecchiati in C’era una volta Hollywood (Settecolori) dove sfilano autentici miti, da Clark Gable, Humprey Bogart, Gary Cooper a Ernst Lubitsch e Charlie Chaplin.

Quando il catastrofico
si radicò nella fantascienza

Ritradotto un classico della fantascienza di tutti i tempi: Il giorno dei trifidi (Neri Pozza) di John Wyndham. Catastrofismo e sopravvivenza nel romanzo che ha codificato le regole del genere.

Nominare Occiriente,
un mondo di storie plurali

Appartenenze multiple, pluralità religiose, identità frammentate. Né Oriente, né Occidente (il Mulino) di Renata Pepicelli svela la costruzione dei rapporti di potere tra Oriente e Occidente e invita all’accoglienza verso l’altro.

Jorge Luis Borges, l’artefice
di lezioni indimenticate

Il mestiere della poesia (Luiss University Press) raccoglie le conferenze di Jorge Luis Borges all’Università di Harvard. Dopo decenni, le registrazioni delle lezioni sono state riscoperte e trascritte.

Un altro giro d’orbita
nel cuore dell’inner space

Vincitore del Booker Prize 2024, il romanzo di Samantha Harvey, Orbital (NNE), è un viaggio dallo spazio esterno alle profondità dell’animo umano, riflettendo sulla fragilità della Terra e sul significato dell’esistenza.

Corpi, emozioni e desideri

deformati allo specchio

Partendo dal concetto di “estensione dell’uomo”, la settima stagione di Black Mirror (Netflix), esplora come i dispositivi influenzino identità, confini tra realtà fisica e virtuale, relazioni e percezioni degli individui.

Un concetto inaudito:
il suono belligerante

Tra filosofia, musica e politica, Guerra sonora (Nero) di Steve Goodman evidenzia la natura conflittuale dei suoni, autentiche armi adoperate sia dal potere sia da un variegato fronte di resistenza.