Testo visionario riguardo al nostro infausto presente, Spettri di Marx di Jacques Derrida viene ripubblicato da Raffaello Cortina. Dopo oltre trent’anni continua a interrogarci su presenze irrisolte, malesseri permanenti e urgenze.
Schermi infranti
e cuori digitali pulsanti
Raphaël Bessis dialoga con Marc Augé, l’antropologo del nonluogo, ragionando sulla solitudine dell’uomo digitale al tempo della globalizzazione e dei mutamenti che sta producendo in Cuori allo schermo pubblicato da Piemme.
