Altra brillante testimonianza della fertile scena jazz inglese di fine anni Sessanta pubblicata dalla Cuneiform: Flashpoints and Undercurrents, registrato nel 1969 in Germania dal tentetto capitanato da John Surman.
Prelibatezze: The Muffins,
i canterburiani d’America
Baker’s Dozen (Cuneiform) è un box contenente materiale, in gran parte inedito, registrato dai Muffins dal 1975 al 2010. Per riscoprire uno dei gruppi più importanti della musica contemporanea.
Come un’alba fiammeggiante:
il contralto di Mike Osborne
Dawn (Cuneiform) raccoglie inediti del sassofonista inglese registrati dal vivo in tre occasioni tra il 1966 e il 1970. Per non dimenticare un talento gigantesco dalla breve ma intensissima carriera.
Tre uomini col sassofono
(per non dire del synth)
L’album di inediti live, Looking For The Next One (Cuneiform), del trio S.O.S., arricchisce la discografia esigua (un album) della formazione inglese che pioneristicamente sperimentava incroci tra jazz ed elettronica.
Il tempo ritrovato
riarrangiando il passato
Back In The Days (Cuneiform) segna il ritorno discografico di Mike Gibbs, con registrazioni assieme alla NDR BigBand, tra composizioni originali, standard jazzistici, brani scritti dai collaboratori. Tutti arrangiati da lui, sontuosamente.
