I
Fantastici 4 di Stan Lee e Jack Kirby
Con
il loro ciclo dei Fantastici Quattro non hanno solo dato vita a un
gruppo di personaggi famosissimi, ma hanno anche costruito le fondamenta
di un colossale universo di fantasia. I
quattro personaggi furono modellati pensando ai quattro classici
elementi greci: terra (La Cosa), fuoco (La Torcia Umana), aria (Donna
Invisibile) e acqua (il liquido Mr. Fantastic), ma l’idea geniale era
anche quella di costruire un team, una squadra di supereroi, dividendo
allo stesso tempo per quattro poteri e problemi. Nel
corso degli anni i Fantastici Quattro hanno rappresentato (insieme agli
X-Men) il ramo più fantascientifico della produzione americana, con le
loro avventure per lo più sviluppate nello spazio o in universi
paralleli. Nei
primi anni Ottanta, è toccato al cartoonist angloamericano John Byrne,
classe 1950, raccogliere il testimone di questi due giganti del fumetto,
con un lungo ciclo di storie dei Fantastici Quattro che hanno fatto
rinascere l'interesse per la serie. L'inglese Alan Davis e lo spagnolo
Carlos Pacheco, invece, sono i rappresentanti di una generazione più
recente che ha lavorato ai primi supereroi Marvel con occhio affettuoso,
sempre in bilico fra l'omaggio alla tradizione classica e il tentativo
di trovare nuove e moderne chiavi di lettura. Stan
Lee (1922) e Jack Kirby (1917-1994) sono i creatori dei Fantastici
Quattro, la prima serie di supereroi della Marvel e hanno rivoluzionato
completamente il fumetto americano dando vita ai celebri "supereroi
con superproblemi". Dal 1958 al 1970 hanno formato una delle coppie
di autori più amate e rispettate nella storia dei comics, creando
dozzine di memorabili personaggi fra cui l'Uomo Ragno, gli X-Men, i
Vendicatori e Thor. |