Al termine di una vita fatta di arresti e condanne, Auguste Blanqui scrisse nel buio di una cella un testo visionario: L’eternità viene dagli astri, ritradotto e pubblicato da Adelphi.
Estremo, contraddittorio,
plurale ed esteso: il metal
Il metal e i tanti sotto-generi: una radicale esperienza d’ascolto e il suo variegato immaginario. Il tutto indagato in Metal Theory (D Editore), collettanea curata da Claudio Kulesko e Gioele Cima.
Potere, morte e redenzione:
un incanto di montagna
Riscritto ben tre volte, pubblicato postumo, Il sortilegio (Carbonio), è una storia allegorica scritta da Hermann Broch sull’ascesa di Hitler al potere, ma soprattutto una grande ennesima riflessione filosofica sull’essere.
AI e cultura orientale,
le relazioni più… intelligenti
Evitare il conflitto tra IA e identità umana. Il pensiero orientale appare più attrezzato in tal senso nell’analisi svolta da Filippo Lubrano nel saggio Antropologia per intelligenze artificiali (D Editore).
Quanti motivi per viaggiare
lungo le linee temporali!
Il viaggio nel tempo è un tema dell'immaginario collettivo sempre più seducente e frequentato nei media. Lo esplorano in Questioni di Tempo (Edizioni Estemporanee) alcuni studiosi coordinati da Alessio Ceccherelli.
Una vocazione parallela:
il saggista Eugenio Montale
Mondadori ripropone Sulla poesia che raccoglie i principali scritti di Eugenio Montale dedicati alla poesia e ai poeti italiani, francesi, anglo-americani. Il volume si chiude con una sezione di interviste all’autore.
Caccia infernale, su e giù
per le strade della paranoia
Edizione ad alta definizione per Duel di Steven Spielberg, da un racconto di Richard Matheson. Svelò il talento del giovane regista e confermò quello dell’autore di storie ai confini della realtà.
Il morso della ragione
sul collo del vampiro
Il più celebre romanzo di Richard Matheson, Io sono leggenda (ben tre le trasposizioni cinematografiche) torna in una traduzione integrale su Urania Collezione. Opera-manifesto del soprannaturale razionalista dello scrittore americano.
Il genio in esilio, o quando
Orson Welles atterrò a Roma
Bollato come eretico e fanfarone, Orson Welles fuggì dalle gogne USA nel 1947 approdando alle nostre latitudini. Lo racconta Alberto Anile in Orson Welles in Italia (La Nave di Teseo).
Nella cultura del Novecento
in compagnia di Stravinskij
Incontri e ritratti, aneddoti ed eventi: Ricordi e commenti (Adelphi) di Igor’ Stravinskij e Robert Craft è un giro del mondo attraverso la memoria di uno dei massimi compositori del Novecento.